Corriere dello Sport (R. Maida) – Prove di 3-5-2. Che poi nella dinamica della partita può diventare 3-4-1-2, con i movimenti di Lorenzo Pellegrini tra il centrocampo e la trequarti. Mourinho sta studiando una Roma solida per superare senza danni l’ostacolo Betis, dovendo rinunciare contemporaneamente all’infortunato Dybala e allo squalificato Zaniolo.
Il dubbio è in attacco, dove accanto ad Abraham c’è Belotti in vantaggio su El Shaarawy: sarebbe la prima volta in cui Mourinho utilizza il doppio centravanti. Sul resto della formazione non sono attese sorprese: Zalewski agirà di nuovo da esterno destro, dal momento che Karsdorp ha appena ripreso ad allenarsi con il gruppo, e Spinazzola sarà confermato sul lato opposto.
Proprio Spinazzola, decisivo all’andata con la marcatura approssimativa su Luiz Henrique che ha segnato il gol della vittoria del Betis, avrà qualcosa da farsi perdonare nell’infuocato stadio Benito Villamarin, dove l’anno scorso le due squadre si affrontarono in amichevole ad agosto.
Finì malissimo per la Roma non solo per il risultato (sconfitta per 5-2) ma anche per i comportamenti: Mourinho e due collaboratori, insieme a Pellegrini, Mancini e Karsdorp vennero espulsi. Erano i giorni dell’agitazione collettiva per l’imminente addio di Dzeko, che osservò quella partita dalla panchina prima di andare all’Inter.