Ventitre milioni spesi, altri dieci da aggiungere nella casella uscite, sedici incassati. Sono i numeri del mercato della Roma che, una volta ufficializzati gli acquisti di Destro e Piris, farà segnare un saldo negativo di circa diciassette milioni. La sola cessione di Borini – 13,3 milioni più bonus – ha coperto una buona parte degli investimenti fatti dalla società sui cartellini: finora 23,3 milioni, altri 9 li costerà il «finto» prestito di Destro (poi riscatto a 3 tra un anno) e uno (più 4 del riscatto) quello di Piris.
Dentro il salvadanaio di Trigoria è rimasto comunque un discreto gruzzoletto per sistemare la difesa. Difficile dire quanto, visto che il budget è legato al monte ingaggi fino ad ora alleggerito di circa 8 milioni rispetto alla scorsa stagione. Un centrale e un terzino per fascia: ecco i tre obiettivi da centrare nell’ultimo mese di mercato, insieme a una serie di cessioni strategiche. Bloccato da tempo Uvini, la Roma ha parlato di Astori con i procuratori, gli stessi di Destro. Ma il Cagliari chiede 14 milioni, col Milan in agguato, Sabatini preferirebbe un centrale di piede destro. Una pista in salita, insomma. Come quella che porta a Balzaretti, promesso al Napoli da Zamparini e cercato anche dalla Lazio e dal Milan. Quattro milioni messi sul tavolo da De Laurentiis contro i due più una o due contropartite proposti dalla Roma. Ma la volontà del ragazzo potrebbe fare la differenza.
E la Capitale, Roma o Lazio che sia, lo attrae più di Napoli: martedì Balzaretti dovrebbe decidere. Nel frattempo i giallorossi tengono in stand by Torosidis e Jung per l’altra fascia. Ieri Sabatini si è dedicato alla chiusura dell’affare-Destro. Trigoria sembrava l’hotel ufficiale del mercato: c’erano Mezzaroma per il Siena, Capozzucca ds del Genoa, i procuratori del centravanti, di Verre e di Piscitella. E pure i dirigenti del Pescara per altri affari da definire col club di Preziosi. Siglati tutti i contratti, manca solo la firma di Verre (quinquennale col Genoa e un anno col Siena dove va in prestito) che tornerà domani dagli States con i compagni. Sia lui che Piscitella (quinquennale con i liguri, resterà lì) sono stati ceduti al Genoa in comproprietà libera dalla Roma. Destro ha completato le visite mediche e si è spostato a Pescara per un weekend di relax: da oggi ogni giorno è buon per l’annuncio, la prossima settimana inizierà l’avventura da romanista. Insieme a Piris: gli ostacoli burocratici per il terzino sembrano superati.
Il Tempo – Alessandro Austini