Sono bastati tre mesi a Mario Balotelli per arrivare ad un passo dalla rottura definitiva con il Brescia. Nell’allenamento di ieri, l’attaccante è stato cacciato da Fabio Grosso dopo una seduta turbolenta: prima avrebbe rimproverato Magnani per un passaggio sbagliato, poi si sarebbe mostrato svogliato durante la partitella in cui era tra le riserve. Grosso, che guida il Brescia dal 5 novembre, atteso a Roma domenica, non ci ha visto più e lo ha mandato negli spogliatoi. Per tutta risposta, l’attaccante ha lasciato il centro sportivo mentre i compagni erano ancora a sudare. Già qualche giorno fa il patron del Brescia aveva avvisato: “Mario deve capire che è come gli altri: può giocare, andare in panchina o in tribuna, questo gruppo si salva con o senza di lui“, una stoccata che profuma d’addio a gennaio. Lo scrive La Repubblica.