Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, è stato intervistato durante il pre partita di Juventus-Roma. Queste le sue parole:
BALDISSONI A MEDIASET
La scelta Gerson?
E’ una scelta sorprendente, ma evidentemente frutto di quanto visto in settimana da Spalletti. E’ un giocatore di grande qualità, sapete che in quel ruolo Salah sta rientrando da un infortunio, ci ha giocato per due partite Bruno Peres, poi ha avuto un problema anche lui, quindi non è al meglio. Con Gerson probabilmente pensa di palleggiare di più e meglio, magari giocherà puntando di più sul controllo della palla. Il ragazzo ha qualità indiscutibili, è un giocatore da Roma, non è una follia, anche se capisco che ha giocato poco fino ad oggi quindi è una sorpresa vederlo in una partita così importante, ma siamo convinti che sarà all’altezza.
E’ la serata giusta per dire “Non vogliamo più arrivare secondi”?
A nessuno piace arrivare secondo evidentemente, condividiamo l’auspicio. Questi sono i momenti in cui dobbiamo dimostrare di poter ambire ad una posizione migliore del secondo posto, che poi è la prima posizione occupata dalla Juventus. Per cui siamo qui per sfidare la prima. E’ evidente che il campionato non finisce oggi, c’è tanto tempo e ancora tanti punti in palio, però oggi speriamo di poter dare un bel segnale e di poter ambire alla prima posizione.
Avete riposato un giorno in meno della Juve, può essere un fattore?
No no, non credo che sia una questione di minuti o di ore quello che fa la differenza nel recupero. E’ ovvio che arriviamo a ridosso di una pausa invernale, quindi si sono giocate tante partite, ci sono stati i gironi di Europa League, quindi la fatica è complessiva, riguarda mesi di gioco, non un giorno in più o in meno. La squadra è fiduciosa e convinta. Quello che mi piace è come vediamo i giocatori, questo ci deve far pensare quello che può essere il risultato. Li vediamo consapevoli e determinati. Forse vediamo più consapevolezza che negli anni passati. Speriamo che possa essere un buon segnale.