Maglia nuova, propositi vecchi. O, meglio, nessuna promessa o proclama lanciato ai tifosi speranzosi che qualcosa di concreto, al di là di Zeman, si possa raggiungere in questa stagione. «Al mister abbiamo chiesto emozioni che consentano di riportare la gente allo stadio, se poi queste venissero accompagnate anche dai risultati, sarebbe perfetto», ammette Baldini, ripetendo un po´ il refrain che aveva accompagnato il precampionato di un anno fa, mitigato da un altrettanto chiaro intento. «Nelle nuove maglie metteremo dei campioni, e qualcuno campione ci diventerà giocando con questa maglia». Per la presentazione della nuova divisa ha fatto da suggestivo scenario l´Ara Pacis, con l´attore Massimo Ghini a presentare l´evento. Tra vecchie glorie e filmati emozionanti, è toccato al Primavera Verre indossare la maglia, di un rosso più scuro rispetto a quella della scorsa stagione, con tanto di colletto giallo, a richiamare, nelle intenzioni, la gradazione storica.
Ma l´attenzione è tutta per il mercato. «Abbiamo appena iniziato a pianificare gli obiettivi – spiega Baldini – credo ci sia una comunione di intenti tra Zeman e Sabatini. La priorità è risolvere i problemi della difesa. Non prenderemo solo giovani, ma la linea verde verrà rispettata». Emozioni da cercare, ma anche concretezza. «Entro il 30 giugno ci sarà la ricapitalizzazione e quindi capiremo il budget a disposizione». Nessuna promessa, quindi, ma la volontà di riavvicinare i tifosi allo stadio, riprovando, un anno dopo, a fare quanto già provato da Luis Enrique.
La Repubblica – Francesca Ferrazza