L’Atalanta vince contro la Roma e si assicura un posto in Champions. Queste le parole di Gasperini al termine della partita:
Prestazione bellissima dell’Atalanta, eppure potevate pareggiare?
“Non so se abbiamo imparato o se ci stava qualcosa da imparare. Abbiamo avuto tante occasioni da gol e non avevamo la mira, potevamo evitare di soffrire nel finale e la partita è rimasta aperta”.
Serve più cinismo?
“Si, anche nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni clamorose. Era una partita che se non avessimo vinto ci avrebbe creato molti problemi”.
Si parla della qualità dell’Atalanta avanti, ma i tre difensori? Hien che impatto ha dato? Come mai i cambi?
“Stavamo giocando bene, ma Scamacca era affaticato. Con un po’ di freschezza avremmo chiuso la partita. Mercoledì avremo una partita. Giovedì abbiamo giocato con il Marsiglia, lunedì a Salerno e abbiamo sofferto molto, come la Juventus oggi. Si poteva soffrire, l’unico timore era su qualche infortunio”.
Ha visto la Juve?
“Ho visto qualcosa da telefono”.
Ha i favori del pronostico in coppa Italia?
“Noi arriviamo bene, ma i favori del pronostico no. Abbiamo fatto tre partite in pochi giorni. Ora la quarta. Dal 27 febbraio giochiamo ogni tre giorni. Dobbiamo sperare nel recupero di Kolasinac. Se siamo tutti riusciamo forse a reggere questi ritmi, ma il numero di partite è clamoroso. Noi arriviamo in finale di Coppa Italia con grande entusiasmo e supporto”.
Qual’è il segreto di De Ketelaere?
“Che sapesse giocare era risaputo, altrimenti il Milan non avrebbe fatto quell’investimento, lui da noi sta crescendo. Ha bisogno di poter avere la giusta mentalità, ha fisicità, ha iniziative, svaria e ha margini importanti e in partite così da il meglio”.
La top 11 dell’Atalanta?
“Mancano tanti giocatori, nella Roma ci sono Mancini, Cristante e Spinazzola. Freuler a Bologna”.