Ecco le parole di Leandro Castan ai microfoni di Mediaset,Raisport,Roma Channel dopo Roma-Chievo 1-0.
CASTAN A MEDIASET
Su Garcia
E’ un grande allenatore, l’ha dimostrato dall’inizio e ora tutti lo possono vedere. E’ un grande uomo, è importante nel calcio. Mi piace lavorare per lui
Dove volete arrivare?
Noi teniamo i piedi per terra, mancano 28 partite, tante partite. Vogliamo arrivare in Europa, una squadra come la Roma deve giocare la Champions
La parola scudetto?
Tutti ne parlano. Noi giochiamo per vincere, ma manca tanto. Possiamo sognare, possiamo, ma manca tanto
Sei stato ammonito, quanto ti dispiace la squalifica?
Eh, me la sono presa perché sono scivolato. Va bene così, l’arbitro ha deciso di ammonirmi…
Cosa è cambiato in te, oltre Garcia?
Non vorrei parlare dell’anno scorso, ero arrivato con tanta voglia di vincere e poi è andata male. Garcia è bravissimo, ci fa giocare con la fiducia: in me è tornata la fiducia, così va bene
La Nazionale?
Difficile parlarne, ero uno dei migliori quando sono uscito dal Brasile. L’ho persa un po’, lo scorso anno abbiamo preso tanti gol e si dicevano tante cose. Scolari mi conosce bene, sto qua e lavoro: intanto vinco qua, poi vedo…
CASTAN A RAISPORT
11 giocatori a segno, però quello che conta è la solidità di una difesa. Che affiatamento con Benatia
Mi piace, quando noi difensori non troviamo gol siamo contenti. Con Benatia mi trovo bene. Adesso dobbiamo continuare bene e lavorare così da lasciare i nostri attacchi più tranquilli
Qual è il segreto della Roma?
Il nostro segreto è parlare. No, il segreto è l’unione del gruppo. Quando l’allenatore è arrivato ha riunito la rosa. Non mi piace giocare queste partite dove sono tutti chiusi. Abbiamo vinte sono felice, anche per Marco. Mancano ancora molte partite, speriamo di vincere sempre
Arrivato un sms da Scolari?
No ma sono tranquillo mi ha già chiamato una volta. Se vado in nazionale è una cosa in più, sarebbe bello giocare il mondiale. Devo lavorare come ho sempre lavorato ancora prima di arrivare qua
Complimenti Castan
Grazie
CASTAN A ROMA CHANNEL
Un record assoluto nessuno l’ha mai fatto. Tu e Medhi siete i pilastri di questa squadra?
Grazie. Questo record è una cosa buona. Ci alleniamo sempre con la voglia di vincere e così siamo anche durante la partita. Sono felice di stare bene con Mehdi, ma tutti ci aiutano nella fase difensiva. Li dobbiamo ringraziare e sono troppo felice per questo.
A inizio stagione in molti vi hanno criticato come coppia. Questo vi ha motivato di più?
Si io ho sentito tante cose su di me l’anno scorso che non mi piacevano. Sabatini sapeva che difensore aveva portato qui. Ora dimostro che posso giocare con Mehdi e altre cose. Per me la cosa più importante è restare qui a fare la storia.
Da dove è venuta questa cattiveria?
Prima cosa dall’allenatore. La prima cosa che ha detto è : “dobbiamo tornare in Europa”. Quindi ha dimostrato di avere fuiducia in noi. Ma manteniamo i piedi per terra perchè manca tanto ancora.
Ora il Torino. Altra partita molto difficile?
Si ma possiamo vincerle tutte, ma come dico sempre coi piedi per terra e con umiltà. Anche con il Sassuolo, dopo Torino, saranno tutti indietro. Io non gioco a Torino ma la mia testa sarà con loro. Se vinciamo a Torino vinciamo quella dopo anche.