Oggi il tecnico della Roma, Rudi Garcia, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Livorno, in programma domani alle ore 18.00 allo stadio Olimpico. Queste le sue dichiarazioni:
Burdisso ha dichiarato di voler andare via. Lo ritiene comunque utilizzabile nelle prossime due partite?
“Lui è un grande professionista, non c’è nulla da dire. Può giocare domani, martedì o anche la domenica successiva. E’ normale che un giocatore che giochi meno pensi a se stesso. Io però sono l’allenatore e devo pensare alla squadra. Abbiamo parlato con Sabatini e gli ho chiesto di lasciarci giocare queste tre gare in otto giorni e poi riparleremo della nostra rosa e della campagna acquisti“.
E’ corta la rosa per il reparto difensivo in vista delle prossime gare ravvicinate? Balzaretti è out e Burdisso potrebbe partire…
“Non penso, abbiamo abbastanza giocatori per giocare queste tre gare ma io sono concentrato solo sulla gara di sabato. Dopo l’ultima gara contro il Genoa ho parlato con voi e con i miei giocatori. Sta accandendo quello che mi aspettavo. Sulla stampa oggi non c’è quasi nulla sulla gara contro il Livorno. Io sono concentrato solo su questa gara, non farò nessun calcolo. Alla Juve penserò dalle 20.30 di domani“.
Le dà fastidio che si parli della Juve?
“No, nessun fastidio. Ognuno fa il suo mestiere. Il mio è quello di tenere i giocatori concentrati sulla gara di domani perché dobbiamo giocare come contro il Genoa perché sono tre punti da guadagnare e lo faremo solo se saremo concentrati al 100%. E’ quello che mi aspetto dai giocatori“.
Nessun calcolo sulle diffide, turn over?
“Nessun calcolo“.
Una cosa che non l’ha soddisfatta di questo girone d’andata?
“Possiamo sempre migliorare, siamo a metà anno e c’è lavoro da fare ma sono soddisfatto della prima parte. Dobbiamo fare lo stesso al ritorno e sarà perfetto così ma non sono uno che vede troppo lontano“.
Lei è abituato a studiare molto l’avversario ma il Livorno ha cambiato ora guida tecnica. Può sorprenderla in qualche modo? Cosa pensa del nuovo Livorno?
“Ho visto cos’è successo nel club ma i giocatori sono gli stessi. Hanno venduto un calciatore ma gli altri sono gli stessi. Non sappiamo al 100% quello che andranno a fare ed è per questo che ci siamo concentrati sul nostro gioco. Dobbiamo giocare al massimo, lo ripeto, perché sarà una gara importante. Dobbiamo sfruttare di giocare in casa, non è facile vincere due gare di fila in casa. Avremo bisogno dei nostri tifosi, spero saranno numerosi allo stadio perché è importante avere il loro sostegno, non solo martedì ma soprattutto domani”.
Il Barcellona gioca con una solo difensore centrale perché l’altro è Mascherano. In Italia si può fare?
“Dipende dalla rosa, ma quando una squadra ha un forte possesso palla, come il Barcellona, è più facile giocare con due centrali che sono più offensivi. Mascherano è uno che difende bene, è intelligente, non ha bisogno di andare nel contrasto perché lui vede tutto prima degli altri. Noi abbiamo i centrali di qualità, che sono veramente forti difensivamente ma sanno anche giocare a calcio ed essere i primi attaccanti. Sul fatto di giocare con entrambi i terzini alti, non bisogna sbagliare. La prima cosa che chiedo è di difendere bene ma quando si può attaccare loro devono sapere se rimanere bassi all’inizio dell’azione o andare molti alti per dare fastidio agli avversari. Ci sono due possibilità per loro di prendere posizione e sono sempre posizioni per dare fastidio all’avversario“.
Prima ha detto di essere soddisfatto numericamente della rosa. Qualche giorno fa aveva detto di voler intervenire sul mercato, vista l’entità dell’infortunio di Balzaretti. C’è unità di intenti con Sabatini?
“Ho già risposto, abbiamo parlato con Walter. Abbiamo ancora tempo per aspettare per vedere Balzaretti come va. Lui un giorno sta meglio, un altro un po’ meno e dobbiamo essere pazienti con lui. Il prossimo appuntamento con Walter sarà dopo la gara di Verona. Abbiamo così altri otto giorni per vedere Balzaretti come sta“.
In questo momento chi è l’alternativa a Dodò?
“Torosidis o Romagnoli, che è infortunato però. Può giocare soprattutto Marquinho, l’ha già fatto e lo fa bene. Non sono preoccupato, per alcune partite non sarà un problema, lo sarà se l’infortunio di Balzaretti durerà troppo“.
Jedvaj lo vede come giocatore di fascia o centrale?
“Lui è giovane. Per la sua formazione, va bene che provi varie posizione, come anche quello di centrocampsita come già provato, ma il suo ruolo è quello di centrale. E’ lì che gioca meglio e ha già giocato bene soprattutto prima di venire qui. E’ arrivato molto giovane e lo è ancora. C’è tempo per imparare dagli altri giocatori ma allenandosi con Burdisso, Benatia e Castan può crescere più facilmente“.
La Roma giocherà tre partite in otto giorni. Ha intenzione di far riposare qualche giocatore contro il Livorno?
“Per la terza gara? No, per domani nessun calcolo. Non è un problema giocare domani né martedì, ma è la terza partita il problema. Dalla seconda alla terza gara ci saranno però cinque giorni, è quasi una settimana. Per me non abbiamo tre gare di fila ma due, per questo non sarà un problema e non ho bisogno di fare un calcolo speciale per domani“.
Domani dovrà scegliere tre tra i quattro centrocampisti titolari. Quanto le prestazioni di Nainggolan l’hanno messa in difficoltà?
“Non sono in difficoltà e non ho solo 4 giocatori ma almeno 5. Taddei ha fatto molto bene dall’inizio, può giocare anche Florenzi o Marquinho. Non ho difficoltà ma ho possibilità di scegliere. Il problema non esiste, l’importante è mettere giocatori complementari ma quasi tutti possono far ei tre ruoli e non è un problema“.