Pagine Romaniste (L. Meriggioli)“Tutte le strade portano a Roma”, anche se quella imboccata da Artem Dovbyk sembrava portare più alla Capitale della Spagna che a quella d’ItaliaGianluca Di Marzio l’ha definito “Il sorpasso più clamoroso di questa sessione di calciomercato”. Sembrava tutto fatto per l’approdo dell’attaccante ucraino all’Atletico Madrid, ma il suo futuro ora sembra essere sempre più vicino a Roma, alla corte di Daniele De Rossi, che si appresta ad avviare per la prima volta fin dall’inizio la stagione da allenatore dei giallorossi.

Dopo aver salutato Romelu Lukaku rientrato al Chelsea al termine del prestito, il nuovo ds Ghisolfi è a lavoro per regalare a DDR una rosa competitiva, e che possa conquistare la tanto desiderata qualificazione Champions League. Dopo l’arrivo di Sangaré, Le Fée, Dahl e Soulé, il prossimo passo è quello di portare nella Capitale un bomber. E chi meglio del capocannoniere della Liga 2023-24?

Vita e carriera 

Artem Dovbyk soprannominato “The Machine” nasce in Ucraina il 21 giugno 1997, e i suoi primi calci al pallone sono con la squadra della sua città, il Čerkasy, con cui vince il campionato di seconda divisione ucraina nella stagione 2014-2015. In seguito passerà al Dnipro, e dopo una breve parentesi in prestito allo Zaria Balti in Moldavia vi farà ritorno. Nel gennaio 2018 andrà al Midtjylland, per poi nel 2022 fare ancora una volta ritorno al Dnipro, che nel frattempo dopo il fallimento ero stato rifondato. Ad Euro2020 il suo gol al 120′ da subentrato ha regalato la storica qualificazione dell’Ucraina ai quarti di finale di una competizione internazionale. Il 6 agosto 2023 il “Gigante Ucraino” viene acquistato a titolo definitivo dal Girona per 7 milioni di euro.

Pochi (se non nessuno), si sarebbero aspettati la vittoria del premio Pichichi a un anno dal suo arrivo nella Liga. Per chi non lo sapesse, il Trofeo Pichichi è un premio messo in palio annualmente dal giornale sportivo Marca, che premia il miglior marcatore stagionale del massimo campionato spagnolo. Basti pensare che negli ultimi 15 anni il Pichichi è sempre stato assegnato a un giocatore del Real Madrid o del Barcellona. L’attaccante ha infranto questa striscia Madrilena-Blaugrana a suon di gol, 24 per la precisione. E a Girona non scorderanno tanto facilmente la tripletta siglata contro il Siviglia a gennaio 2024. Il classe ’97 è stato capocannoniere anche due volte della Premier Liga ucraina con la maglia del Dnipro. 

Non solo gol. Le caratteristiche 

I suoi gol lo hanno portato a trovarsi davanti nella classifica marcatori a giocatori del calibro di Lewandoski, Bellingham e Griezmann, ma Dovbyk sa fare anche altro. Per esempio? Aiutare la squadra. Nella stagione passata sono state 32 le sue partecipazioni dirette alla rete, e 8 gli assist. Secondo quanto riportato dai dati di Opta Analyst, l’Ucraino in questa speciale classifica è dietro solo a Harry Kane (44), Kylian Mbappé (34) e Cole Palmer (33).

Tecnica e fisicità, queste sono le caratteristiche che meglio descrivono il sempre più vicino nuovo acquisto della Roma. Alto 1.89 cm e di piede mancino, Dovbyk è molto agile anche nel dominio aereo: 6 gol dei 24 sono infatti arrivati di testa. Per i più nostalgici tifosi giallorossi (preferenza di piede e carriera alle spalle a parte) l’identikit dell’ucraino sembra assomigliare a quello di Edin Dzeko, tra i migliori bomber della storia giallorossa.

La trattativa 

Il suo agente pochi giorni fa ha rilasciato alcune dichiarazioni che sembrano chiudere definitivamente le porte ai Colchoneros: “L’Atletico Madrid è un grande club, ma non abbiamo visto un progetto serio per Artem. La loro offerta è anche notevolmente inferiore in termini finanziari rispetto alle altre proposte che abbiamo ricevuto per lui”. Un retroscena circa l’affare definitivamente sfumato con il club di Madrid era arrivato dal Corriere dello Sport, che raccontava di una telefonata di Simeone al quale Dovbyk non ha mai risposto.

L’arrivo del giocatore nella Capitale ormai sembra solo una questione di tempo. L’attaccante ha già dato il suo “Sì” alla Roma, e risultano già concordati i dettagli del suo contratto. Resta da chiudere con il Girona, con l’offerta dei giallorossi di circa 35 milioni di euro bonus inclusi. Secondo le ultime indiscrezioni, qualora il club spagnolo dovesse rifiutare, la Roma alzerebbe la cifra a 32 milioni di euro più 6 di bonus, pareggiando così la proposta dell’Atletico Madrid.