Il Tempo (A. Serafini) – La Roma ha scelto. Il nuovo portiere da affiancare a De Sanctis sarà Wojciech Szczesny, gigante polacco classe 1990 dell’Arsenal ormai a un passo dal trasferimento in giallorosso. Dopo aver abbandonato la pista Romero, Sabatini ha accelerato la trattativa, garantendosi l’accordo con il giocatore e un’intesa con il club inglese sulla formula del prestito con obbligo di riscatto. Un’operazione fissata intorno ai 5 milioni per un portiere dal gran fisico, dotato di ottima tecnica, ma alternata da limiti di personalità che non gli hanno mai permesso di guadagnarsi con continuità un posto da titolare a Londra. Nonostante questo Szczesny può vantare un bagaglio d’esperienza notevole, sia in Europa che in nazionale. Probabile quindi che la rotazione con De Sanctis diventi obbligata durante la stagione, anche se l’ultima parola spetterà inevitabilmente a Garcia.
Intanto Sabatini è rimasto nella capitale per dedicarsi al resto del complicato disegno romanista del mercato. Raggiunto l’accordo con Salah, la Roma deve guardarsi dell’inserimento del Napoli, che senza passare per il Chelsea sta cercando di convincere la Fiorentina nel riscattare l’egiziano e poi girarlo nuovamente di fronte ad un’offerta da 22 milioni. Da Londra vorrebbero risolvere la questione in fretta, lasciando comunque una corsia privilegiata alla Roma che ieri ha incontrato l’agente del giocatore Abbas per accelerare l’operazione ed evitare pericolosi inserimenti esterni.
Ci vorrà più tempo invece per Dzeko, rimasto ieri in panchina nella sfida con i giallorossi e trincerato dietro a un sorriso nel post-gara quando gli è stato chiesto del possibile passaggio nella capitale. La trattativa è destinata ad allungarsi a causa dell’immobilismo tra le parti, poco disposte a smussare richiesta e offerta. Sul fronte terzino sinistro Adriano rimane in pole, ma il viaggio parigino di Sabatini non esclude la possibilità di monitorare altre situazioni: Digne rimane un osservato speciale.