Il Tempo (L. Pes) – Alla fine è Azmoun l’attaccante scelto da Tiago Pinto per sostituire Abraham nella prima parte della stagione, almeno per ora. Ad una settimana dalla chiusura del mercato. La Roma piazza il primo colpo della sessione estiva nella zona offensiva del campo, dopo varie trattative sfumate e un grande ritardo accumulato nel corso delle settimane che ha obbligato Mourinho ad iniziare il campionato con il solo Belotti tra i centravanti.

Nella giornata di ieri c’è stata l’accelerazione decisiva per l’attaccante del Bayer Leverkusen che in serata è sbarcato nella Capitale dove oggi svolgerà le visite mediche e firmerà il contratto. Prestito con diritto di riscatto a 13 milioni la formula per l’iraniano classe 1995 che la Roma seguiva da tempo. Era l’estate del 2021 quando Pinto andò a bussare alla porta dello Zenit per chiedere della punta asiatica, ma i russi spararono alto sui 25 milioni e il gm portoghee vira su altri obiettivi. Numeri importanti quelli di Azmoun con la squadra di San Pietroburgo 52 gol in 79 partite di campionato che a gennaio lo portarono al trasferimento in Bundesliga, al Bayer.

Ma i tempi sono cambiati, e il ventottenne ha messo insieme soltanto 5 gol con i tedeschi in 44 apparizioni, senza mai andare a segno in Europa nelle 11 presenze accumulate. Oltre al difficile ambientamento a Leverkusen, negli ultimi mesi Azmoun ha avuto a che fare con problemi fisici da non sottovalutare.

La rottura delle fibre muscolari lo scorso autunno lo ha tenuto fuori per una quarantina di giorni facendogli saltare ben dieci gare, e questa estate è stato costretto a saltare la preparazione per una lesione ai tendini della gamba sinistra dalla quale sta recuperando proprio in queste settimane. Un quadro non ideale per un centravanti che dovrebbe garantire continuità alla Roma che ha cercato per mesi un sostituto dell’infortunato Abraham, al quale va aggiunto l’impegno con l’Iran in Coppa d’Asia all’inizio del 2024.