Carlo Ancelotti, allenatore dell’Everton, è stato intervistato da Radio Uno ed ha parlato anche della vicenda Zaniolo. Queste le sue parole:
“Credo che i panni sporchi vadano lavati in casa e questo vale anche per lo spogliatoio; ognuno di noi deve gestire l’aspetto personale come meglio crede. La pubblicizzazione di tutto questo rappresenta un dato per tutti e non solo per il giocatore. Rimanere a galla nel calcio? Il calcio è un privilegio, in questo momento internet ha un pò allontanato le relazioni personali, è molto difficile avere relazioni dirette e questo incide sulla vita privata. Noi all’Everton abbiamo delle regole comportamentali, ma è impossibile evitare la presenza dei calciatori sui social. Dipende dall’intelligenza personale gestirli. Io la chiamo la solitudine dello smartphone“.