(Repubblica.it) Il tecnico italiano del Real Madrid guarda alla sfida-scudetto con i giallorossi leggermente attardati. “La gara dell’Olimpico farà la differenza”. Poi un pensiero agli azzurri: “I riflettori sono tutti su Brasile e Spagna, può essere un bene”.
ROMA – In vetta alla Liga spagnola a braccetto con Atletico Madrid e Barcellona, Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, dà uno sguardo al campionato italiano dove la Juventus vola verso il terzo scudetto di fila. Il tecnico italiano, però, nonostante i nove punti di distacco vede la Roma di Garcia ancora in piena corsa per il titolo (i giallorossi devono recuperare la gara col Parma, ndr). “I bianconeri mantengono un grosso vantaggio con la qualità e l’esperienza per gestirlo. La Roma ci proverà facendo conto anche sullo scontro diretto all’Olimpico”. Fa notizia la Juve rimontata a Verona. “Le partite sono sempre difficili per tutti. Il Verona oltretutto sta facendo un ottimo campionato, e’ una sorpresa”.
SERVE TEMPO ALLE MILANESI – Oltre a Juve e Roma “mi piace la Fiorentina. Ha un’idea di gioco precisa con qualità e organizzazione”, sottolinea Ancelotti che parla anche del periodo difficile di Inter e Milan. “E’ per entrambe un momento di transizione. Hanno cambiato gli assetti societari e anche molto sul piano tecnico – aggiunge -. Il Milan ha problemi generazionali oltre che di gioco. Ritengo Seedorf l’uomo giusto perchè è stato un grande calciatore e conosce bene l’ambiente”. C’è un giovane italiano che Ancelotti vede in prospettiva come sicuro campione, si tratta di Marco Verratti: “L’ho avuto al Paris Saint Germain, ha grandi mezzi. Diventerà un grande campione”.
AZZURRI PROTAGONISTI AL MONDIALE – “Il pronostico è tutto per Brasile e Spagna. Questo consentirà all’Italia di partire tranquilla senza la pretese di vincere. E potrà fare la sua strada. Un mio ritorno in Italia? Ci penso, ma sto bene all’estero. Semmai ripartire da un club e non dalla Nazionale perchè ho ancora voglia di lavorare sul campo tutti i giorni”. Quanto alla Liga, con un trio di testa composto da Real, Atletico e Barcellona, Ancelotti dice: “La classifica si è fatta interessante. Il finale di stagione sarà avvincente. L’Atletico sta facendo bene da qualche anno anche se non a questo livello. Adesso è diventato ancor più competitivo e in fondo è una sorpresa”. Quanto al Real, “abbiamo un organico importante con tanti giocatori di valore e un bel mix con dei giovani di livello. Dopo un inizio un po’ stentato adesso la squadra sta facendo bene”.