La Gazzetta dello Sport (F.Della Valle) – Prima o poi doveva succedere: la Juventus non perdeva in campionato da 4 mesi, precisamente dal 15 gennaio 2017, 1-2 con la Fiorentina. È la quinta sconfitta stagionale in campionato, tutte arrivate in trasferta. Bastava un punto per conquistare lo scudetto, invece la Roma ne ha rosicchiati tre alla capolista e tutto è rimandato al prossimo week end. Sabato giocano Roma e Napoli (e devono fare punti), ma domenica è comunque difficile che in casa con il Crotone la Signora si lasci scappare i 3 punti chiuderebbero comunque la pratica tricolore. Il primo match point è stato annullato, ne restano due. Adesso l’imperativo è voltare pagina, perché mercoledì c’è l’occasione per il riscatto in Coppa Italia. Un piccolo campanello d’allarme però c’è: due punti nelle ultime tre giornate di campionato (due pari e una sconfitta), non succedeva dal settembre 2015. «Dobbiamo ritrovare l’umiltà e la voglia di soffrire che ci hanno portato qui – ha detto Leonardo Bonucci –. Non ci deve stare questo calo, abbiamo concesso troppo in queste tre partite e abbiamo preso 6 gol. Abbiamo completamente staccato la spina. Incredibile: deve venire ancora più fame, quando sei vicino all’obiettivo non puoi mollare. È inconcepibile, non è da Juve, dobbiamo tornare coi piedi per terra». «Una sconfitta pesante che ci servirà di lezione – ha twittato Stephan Lichtsteiner –. Non abbiamo ancora vinto niente».
ORA LA COPPA ITALIA – Oggi la Juventus si allenerà a Roma. I bianconeri hanno deciso di fermarsi nella Capitale per evitare di fare avanti e indietro in pochi giorni, visto che mercoledì sera saranno di scena di nuovo all’Olimpico contro la Lazio. Allegri si era già trovato in una situazione simile nel 2011, quando vinse all’Olimpico lo scudetto con il Milan: in quel caso il pareggio con la Roma regalò ai rossoneri l’aritmetica certezza del titolo. La squadra rimase a Roma per preparare il ritorno della semifinale di Coppa Italia con il Palermo, ma i festeggiamenti post tricolore non portarono bene e il Diavolo venne eliminato. Da oggi la Signora potrà concentrarsi sulla prima finale dell’anno. Ieri i bianconeri hanno cambiato albergo (quello prenotato per il campionato era pieno quando hanno deciso di prolungare la sosta), oggi si alleneranno all’Acqua Acetosa e domani saranno ricevuti dal Papa con la Lazio. La rifinitura della vigilia è prevista all’Olimpico nel tardo pomeriggio. Buone notizie sul fronte infortunati: Marchisio, che venerdì si era fermato per un affaticamento muscolare alla coscia sinistra, ieri ha giocato uno spezzone di partita e pare recuperato per la Coppa Italia. Mandzukic ha subito un colpo alla schiena, ma non preoccupa.