Nella seduta odierna di allenamento a Trigoria, prima della solita partitella in famiglia con cui il tecnico Luis Enrique ha fatto provare gli schemi di gioco alla sua squadra, sono stati invitati gli spettatori, tifosi e cronisti, a scendere dai muretti da cui assistevano all’allenamento. La presenza di una pattuglia della polizia ha dato adito a false voci che hanno supposto che quello a Trigoria fosse stato un divieto coatto rispetto al pubblico presente. Nella pagina ufficiale di Facebook dell’AS Roma però ci sono le giuste spiegazioni e il chiarimento del provvedimento da parte del personale del centro tecnico: “Per il rispetto che dobbiamo ai nostri sostenitori, e che evidentemente manca a chi diffonde false notizie, ci teniamo a specificare che questa mattina, intorno alle 11,30 e su indicazione dell’allenatore Luis Enrique, il personale addetto alla vigilanza di Trigoria (coadiuvato da una volante della Polizia presente nel centro sportivo) ha chiesto con tutta la gentilezza necessaria a cronisti e tifosi arrampicati sulle mura di scendere per lasciare provare al tecnico alcuni schemi tattici nella parte finale dell’allenamento al riparo da sguardi indiscreti. La richiesta è stata immediatamente accolta dai cronisti e dai tifosi, con piena soddisfazione dell’allenatore che ha così potuto preparare al meglio l’imminente derby“. Proprio durante questo tempo di “allenamento a porte chiuse“, Miralem Pjanic ha abbandonato anzitempo il campo, senza disputare la partitella tra Gialli e Rossi. Secondo l’ufficio stampa dell’AS Roma, l’uscita anticipata di Pjanic dal campo del centro tecnico è a scopo precauzionale. Il giocatore bosniaco ha subito un indurimento a livello lombare, da tenere sotto controllo nelle prossime ore.
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