Alexis Ferrante, attaccante della Roma Primavera, prelevato quest’inverno dal Piacenza, in cui disputava il campionato di Lega Pro, parla dell’impatto con la squadra allenata da Alberto De Rossi, dopo l’esperienza al Torneo di Viareggio con la sconfitta in finale subita dalla Juventus. Ecco le dichiarazioni dell’attaccante italo-argentino a tuttonazionali.com:
“In questo periodo sono stato impiegato in tanti impegni importanti: la Viareggio Cup prima e la Nazionali oggi. Un po’ di stanchezza può starci. La sconfitta in finale al Viareggio? Avremmo anche meritato la vittoria finale. Non abbiamo giocato poi così male. E’ andata così, adesso pensiamo ad andare avanti. Oggi cosa non è funzionato? Credo che sia normale che qualche meccanismo non abbia funzionato. Era un po’ che non giocavamo assieme ed in più dovevamo anche affiatarci con alcuni calciatori nuovi. Sono sicuro che questo gruppo continuerà a fare benissimo perché i valori ci sono“.
Anche un altro giovane giocatore della Roma Primavera è stato intervistato sempre dallo stesso sito. Queste le parole di Ettore Romagnoli, premiato come giocatore più giovane della finale del torneo:
“Loro sono una delle migliori squadre che ci siano in Europa. Abbiamo fatto decisamente meglio qui con loro che contro la Spagna in trasferta (amichevole Spagna-Italia 5-1, 25 gennaio). Il premio al Viareggio? Essere premiato come il calciatore più giovane della finale fa certamente piacere. Certo se avessimo alzato il trofeo m’avrebbe fatto ancora più piacere. Se preferisco attaccanti potenti da marcare? Certamente sì. Viste le mie caratteristiche soffro i brevilinei o comunque i cosiddetti ‘piccoletti’ in attacco“.