Aspettando che, tra un mese scarso, si riempiano gli stadi brasiliani, stasera si riempie l’Olimpico. Italia-Brasile è «La partita Mundial», con 40 mila persone allo stadio e tante stelle in campo. Ma non è la classica partita tra vecchie glorie e personaggi dello sport e dello spettacolo: ci sono pure giocatori che solo due giorni fa hanno finito la loro stagione e che, non giocando da fermi, rischiano di far fare brutta figura agli altri. Di Natale, Pinzi, Galloppa e Stendardo con l’Italia, allenata dalla coppia inedita Zoff-Colantuono e in cui giocheranno, tra gli altri, Delvecchio, Di Biagio, Tommasi, Perrotta, Peruzzi, Ferrara, Favalli, Di Livio, Pancaro, Dino Baggio e Schillaci; con il Brasile, invece, i romanisti Dodò, Castan e Taddei, il laziale Felipe Anderson, ma anche Rubinho, Cribari, Danilo, Paulinho, Zico, Giuseppe Falcao (il figlio del «divino»), Zago e Aldair, allenatore Sormani. Proprio «Pluto», nell’intervallo (calcio d’inizio alle 20.45, diretta su Italia1, arbitra Doveri), si esibirà sotto la curva Sud nel footvolley, sport solo per piedi buoni e di cui Aldair è uno degli ambasciatori.
BENEFICENZA Ma l’occasione sarà anche quella di raccogliere fondi, che saranno devoluti a diverse associazioni di volontariato impegnate nell’assistenza ai bisognosi e ai portatori di handicap e nella ricerca scientifica. La partita sarà preceduta dalla sfilata delle scuole calcio di Roma e del Lazio e da esibizioni di musica e danza. Ovviamente, italiane e brasiliane.
Gazzetta dello Sport – M.Calabresi