Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, è stato intervistato dai canali ufficiali del club giallorosso ed ha parlato della sfida di domani contro il Verona. Queste le sue parole:
“La medicina migliore è giocare e nei tempi che abbiamo appena passato e superato per il COVID, la cosa più brutta era allenarsi sempre ma non giocare mai, perciò questo noi ce lo ricordiamo. Per i ragazzi anche se giochiamo una partita ogni 3 giorni bisogna mantenere la gioia di giocare e sommata alla grande professionalità che hanno ce l’hanno tutta perciò i problemi di stanchezza non esistono“.
Cambierai qualcosa dopo i 120 minuti di Torino?
Continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto, probabilmente faremo qualcosa in più visto le defezioni importanti come i due ragazzi che sono usciti anzitempo, Morichelli e Padula. Cercheremo di alternare ma soprattutto di mettere in campo una squadra equilibrata perché noi teniamo molto al campionato e a questa partita e sappiamo che sarà molto difficile.
Questa partita sarà diversa rispetto a quella con la Juventus?
Forse diversa ma con le stesse difficoltà. Il Verona si sta riprendendo ed ha sempre messo in campo un equilibrio, forse è una delle squadre più interessanti sotto questo aspetto anche perché mantengono lo stesso allenatore ed almeno 7/8 giocatori giocano insieme da più di 2 anni. Perciò questo forse è l’aspetto più importante su cui dobbiamo rispondere.