Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, è stato intervistato dal sito ufficiale della Roma al termine del match contro il Napoli vinto per 2-1. Queste le sue parole:
Sono tre punti pesanti al termine di una partita molto complicata…
Sono contento della vittoria, ma sono molto dispiaciuto perché alla fine gli animi si sono inaspriti. In trent’anni che lavoro nel settore, non c’è mai stata acredine contro il Napoli. Qualche parola di troppo ci ha mandato un po’ di traverso questo successo.
Dal punto di vista tecnico, forse meglio il secondo tempo del primo…
Sì, assolutamente. Ma nel primo tempo bisogna dare atto al Napoli di averci pressato: non ci ha fatto giocare, ci ha messo in grossa difficoltà, ripartiva velocemente. I nostri centrocampisti non riuscivano a giocare. Nel primo tempo ci hanno affrontato a viso aperto. Nella ripresa qualcosa è cambiato, ma è stata una partita durissima. Loro hanno fatto una grandissima gara.
Vincere così è anche formativo, in certi versi?
Assolutamente sì. Vincere questa partita per come si era messa, dal punto di vista sportivo è il massimo: è stata una giornata molto, molto positiva.
La sensazione è che questa squadra riesca a interpretare ogni singola partita: quando può giocare, quando c’è da duellare, da battagliare…
Sì, e oggi c’era da battagliare. Forse, qualche duello lo abbiamo perso nel primo tempo, ma ci sono anche gli avversari e noi un po’ siamo andati in difficoltà. Ma queste sono le partite che servono per formare i ragazzi, a differenza di quelle dal risultato scontato. Questo è diventato un campionato di Serie C, un campionato da adulti, ed è quello che vogliamo.