La Roma non è ancora stata venduta, i terreni sui quali dovrebbe sorgere il nuovo stadio di proprietà sì. Unicredit ha accettato la proposta dell’imprenditore ceco Radovan Vitek per l’acquisto delle tre società immobiliari sotto il controllo della famiglia Parnasi. Sul tavolo della trattativa Parsitalia, Capital Dev ed Eurnova. Quest’ultima proprietaria dell’area di Tor di Valle dove sorgerà il nuovo stadio della Roma. La conclusione positiva della negoziazione in atto tra Unicredit e Vitek può essere un tassello rilevante nelle trattative con il Comune di Roma. L’immobiliarista ceco, a capo di Cpi Property Group, non è entrato in contatto con Dan Friedkin, che tratta con Pallotta la cessione del club, mentre ha incontrato nella settimana precedente al Natale gli esponenti della giunta guidata da Virginia Raggi per confermare l’interesse per l’area di Tor di Valle. Il nodo centrale dell’operazione restano gli oneri dell’urbanizzazione, stimati 300 milioni e bisognerà capire come la cifra verrà ripartita fra compratore terreni e proprietà, vecchia o nuova della Roma. Il club avrà il controllo del terreno su cui sorgerà lo stadio e l’area retail, Vitek è interessato ai 140 mila mq per sviluppare parte business park e uffici. Oggi è attesa la firma della lettera d’intenti da parte di Vitek, che metterà sul piatto 300 milioni per rilevare Parsitalia, Capital Dev ed Eurnova e che punta ad arrivare al closing il giorno prima dell’udienza di fallimento per Parsitalia, slittata rispetto all’iniziale data del 18 dicembre con i giudici che non hanno ancora stabilito la nuova scadenza temporale. Lo riporta il quotidiano Milano Finanza.