L’accordo è totale: Zeman è il nuovo allenatore della Roma. Niente di ufficiale ancora, ma il nuovo matrimonio tra il club giallorosso e il tecnico boemo (a 13 anni di distanza) sarà formalizzato domani quando Zeman e il ds Sabatini si vedranno a Trigoria per mettere nero su bianco: contratto annuale con opzione sul secondo anno a 1 milione più i bonus, anche se c’è chi giura che la firma sia già stata apposta dal boemo nell’incontro avuto lunedì a Carsoli con Baldini. Poco importa, ormai non ci sono più dubbi sulla chiusura di una trattativa messa in piedi poco più di 10 giorni fa e conclusasi con la vittoria di Zeman sulla concorrenza formata da Villas Boas, Montella e Bielsa. Sabato il boemo tornerà a Pescara per giocare il Memorial Franco Mancini (che per Zeman era come un figlio) mentre domenica ci sarà un vertice di mercato con lo stesso Sabatini. Il giorno dopo ci sarà l’annuncio ufficiale con tanto di comunicato e convocazione della prima conferenza stampa di Sdengo.
A confermare l’imminenza dell’annuncio è l’ad Fenucci, presente ieri alla presentazione della nuova campagna abbonamenti che proprio grazie all’arrivo di Zeman potrebbe registrare un boom: «Tra poco formalizzeremo il nuovo tecnico e da lì inizierà la costruzione di un team che spero dia grandi soddisfazioni ai tifosi visto che porteremo avanti il progetto di una squadra spettacolare e divertente». Ricalcata appunto sulle orme di Zeman che proprio questa mattina tornerà nella capitale, nella sua casa di Collina Fleming. Il boemo ha diretto ieri l’ultimo allenamento a Pescara e dopo le dichiarazioni rilasciate a Sky martedì sera ha provato a fare marcia indietro su Centro Suono Sport: «Non ho parlato da allenatore della Roma, ma ho parlato di scelte eventuali, se dovessi essere io l’allenatore. Ho detto che nel caso in cui andrò a Roma si faranno determinate scelte. Questo però è stato tagliato nel servizio. Incontro con Sabatini? Sapete più cose di me». Dichiarazioni sornione velate della solita ironia e che ieri hanno allarmato la tifoseria pronta ad accogliere in massa il boemo a Trigoria nel giorno della sua presentazione (tra martedì e giovedì prossimo).
Un benvenuto speciale intanto glielo ha riservato Alberto De Rossi, tecnico della Primavera: «E’ il regalo più bello per me. Zdenek è un maestro»
Leggo – Francesco Balzani