La Repubblica (G.Cardone – M.Pinci) – Ieri ha segnato il suo ultimo gol con il Manchester City, a ore Edin Dzeko inizierà a farne per Rudi Garcia. Il vero colpo dell’estate della Roma è in rampa di lancio: questione di ore, forse un paio di giorni, poi il centravanti della Bosnia diventerà la fionda con cui James Pallotta intende lanciare la sfida scudetto alla Juventus.
E’ bastata una telefonata e l’accelerazione che si attendeva è arrivata, condita dal rilancio destinato a spianare la strada del giocatore verso l’Italia: la Roma ha raggiunto un’intesa di massima con il City per l’acquisto del bosniaco. 23 milioni la valutazione che mette d’accordo i due club. Resta da definire il “modus” dell’investimento: il City, sceso da 28 a 23 milioni, si accontenterebbe di prenderne 20 subito e 3 sotto forma di bonus facili. Da Trigoria ne mettono sul piatto 18 più 5, ma un po’ meno agevoli.
Servirà ancora qualche colloquio per limare le distanze, ma la strada imboccata – a meno di sbandate improvvise – porta dritta alla firma del calciatore con la squadra dell’amico Pjanic. Dzeko, che ha da tempo un accordo con i giallorossi per un quinquennale da 4,5 milioni più bonus, ha persino già visionato alcune ville nello stesso quartiere che ospita il connazionale. E dove si vocifera ne abbia persino scelta una. Intanto ieri ha salutato il City segnando il gol del 2-4 nella sconfitta degli inglesi con lo Stoccarda.
Quando l’arrivo del bosniaco sarà cosa fatta la Roma, che a ore potrebbe convergere sul terzino francese Digne per completare le richieste del tecnico, si farà convincere dal Milan a cedergli Romagnoli. Galliani in fondo ha già portato l’offerta iniziale da 25 milioni a 25 più 3: il prologo al “sì” di Pallotta, che pare essersi convinto a lasciarlo andar via.