La Repubblica (N.Maurelli) – La tempesta perfetta. Giallorossa. In una Trigoria infuocata dall’afa romana Daniele De Rossi vive il suo sogno di mezza estate. La Roma prende forma, dalla difesa all’attacco. Come nella vita, anche sul mercato le cose belle hanno il passo lento. E quando arrivano fanno rumore. Niente Atletico Madrid, Artem Dovbyk (l’agente ha iniziato a seguire i giallorossi su Instagram) vuole la Roma. Il direttore sportivo Florent Ghisolfi come Vittorio Gassman nel Sorpasso. Nello specchietto c’è Diego Simeone: la chiamata del Cholo non ha sortito gli effetti sperati, perché l’ucraino vuole solo la Roma. Insomma, gli spagnoli di Madrid restano a guardare. Gli altri, quelli del Girona, ascoltano. Gli agenti dell’attaccante ucraino hanno trascorso la giornata di ieri a Trigoria per continuare la trattativa. Nonostante la clausola rescissoria da 40 milioni, la Roma ha messo sul piatto 32 milioni più bonus. Con l’ultimo capocannoniere della Liga già raggiunta un’intesa di massima sull’ingaggio: pronto un contratto quadriennale da 3,5 milioni a stagione. Rick Karsdorp, con le valigie in mano, potrebbe essere inserito nella trattativa con il Rennes per arrivare a Lorenz Assignon, terzino classe 2000. Il club francese chiede circa 11 milioni e sul giocatore c’è anche l’Aston Villa. In alternativa, a De Rossi piace Marc Pubill dell’Almeria. Lo spagnolo vale meno di dieci milioni, ma anche il Bologna ha mostrato interesse.