Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Quando domenica sera scenderà in campo al Castellani saranno trascorsi esattamente 357 giorni dall’infortunio contro lo Spezia che lo ha costretto a perdere praticamente un anno di calcio. Uno stop che ha pregiudicato la sua crescita, la sua maturità, quell’esperienza che inevitabilmente passa dal campo, tra partite e allenamenti. E adesso Tammy Abraham è costretto ad andare di corsa per rimettersi in regola con gli arretrati, per continuare a maturare e per dimostrare alla Roma di essere un centravanti importante, un bomber come lo era stato il primo anno, uno di quegli elementi su cui puntare la prossima stagione. Non può essere naturalmente l’ultima partita contro l’Empoli a dare valutazioni sul ventiseienne, ma sicuramente quasi un anno dopo la rottura del crociato può mettersi alle spalle definitivamente questo capitolo per cominciarne uno tutto nuovo.
Per Tammy giocare al Castellani può essere di buon auspicio. Il centravanti ha infatti segnato quattro gol in quattro partite giocate contro i toscani, vincendo tutti gli scontri. Numeri di certo confortanti per il ragazzo ex Chelsea che in trasferta ha segnato tre reti all’Empoli: una doppietta nella sua prima stagione in giallorosso, un gol invece nella sfida di ritorno di un anno fa giocata a febbraio. Insomma, quando Tammy vede l’Empoli trova la porta facilmente, sarà per lui il primo passo per mettersi tutto alle spalle.