La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – Le insidie per la Roma non mancano a partire dal terreno di gioco in sintetico che non piace a Mourinho: “Non voglio piangere, ma giocare su terreno artificiale è un altro sport, cambia il gesto tecnico e chi ci è abituato è avvantaggiato“, le sue parole.
La Roma deve ritrovare se stessa. Gli occhi sono puntati soprattutto su Abraham. Ha segnato soltanto due gol e le sue prestazioni hanno appannato i suoi antichi scintillii. L’impegno non è mai mancato, ma il giocatore sta vivendo un’involuzione dal punto di vista tecnico.