Il Messaggero (G.Lengua) – Le difficoltà a trovare il gol e l’affaticamento di Paulo Dybala – oltra all’uscita di Zaniolo – che lo terrà fuori gioco almeno fino a giovedì prossimo, mettono José Mourinho nella condizione di cercare altre soluzioni in attacco. A complicare la gestione la probabile assenza di Lorenzo Pellegrini, anche lui stanco dopo gli ultimi impegni disputati tra campionato e coppa. Il problema principale è trovare il miglior partner d’attacco per Tammy Abraham, tornato ad essere una garanzia nonostante i recenti errori in Europa League contro il Salisburgo.
Dalla ripresa dopo la sosta Mondiale è andato in gol tre volte e servito due assist, ma non centra la porta dalla gara con l’Empoli. Questa sera l’inglese dovrà avere la capacità di guidare il reparto come faceva lo scorso anno quando era l’unica star davanti, proverà a farlo dando supporto alle seconde linee dato che Paulo sarà in tribuna.
Tra loro c’è Ola Solbakken, l’attaccante norvegese prelevato a gennaio dal Bodo a parametro zero. Per adesso ha giocato appena sei minuti perché José gli rimprovera “confusione tattica” e difficoltà nel capire i movimenti della squadra. Ed effettivamente nel finale di Lecce-Roma sono stati evidenti alcuni suoi limiti. Ma questo è il materiale che il tecnico ha a disposizione e privarsene potrebbe solo complicare le cose. Ecco perché Solbakken è tra favoriti a giocare questa sera davanti ai 60mila dell’Olimpico.