Corriere dello Sport (C. Zucchelli) – Si sta per chiudere la campagna abbonamenti della Roma. Non c’è ancora una data precisa, ma ci sono quasi 40mila persone che in un mese hanno acquistato la tessera per lo stadio Olimpico in vista della prossima stagione. Un dato clamoroso, se si pensa che in mezzo c’è stata anche la delusione per la finale di Europa League sfumata a Budapest. Ma ai tifosi, questo, poco ha interessato, almeno come abbonamenti. In poco tempo sono state superate le 36mila tessere staccate un anno fa e adesso il club chiuderà per lasciare sempre una quota di biglietti a disposizione, circa 20.000 a partita.
Invece, stavolta, ci si deve accontentare del quarto posto, ma c’è comunque un record. Mai, negli ultimi 20 anni, c’erano stati così tanti abbonati all’Olimpico per la Roma. I 40.000 sono quasi tutti nei settori standard ma anche l’area Premium, praticamente in blocco, ha rinnovato senza problemi. Segno che c’è fiducia non soltanto nella Roma intesa come allenatore soprattutto e squadra, ma anche nella Roma intesa come società in crescita. Gran parte del merito di tutto questo entusiasmo, che si è tramutato in 34 sold out di fila in 14 mesi, è di José Mourinho, di quello che ha saputo creare e di come ha saputo compattare intorno a sé tutto l’ambiente.