Il Messaggero (P. Liguori) – Non arrivano più i Nostri, gli Americani che gestiscono la Roma a distanza, quelli ricchi che hanno rilevato la A.S. Roma da Pallotta, pagandola integralmente ed investendo molti soldi. Ma queste indubbie qualità non li hanno resi più esperti del calcio italiano. Forse erano concentrati soprattutto sul business dello Stadio di proprietà ma, anche in quel caso, dovevano capire subito che a Roma nulla è facile come altrove, neppure costruire un tratto di Metropolitana. Fatto sta che l’arrivo fu spettacolare: l’aereo con Mourinho accese i sogni e illuminò un ambiente che ne aveva bisogno, perché si stava spegnendo.

Poi, però, la gestione ordinaria, fatta di grandi silenzi e di collaboratori sbagliati, ha rovesciato le condizioni e le aspettative. Da Pinto a Lina, al meno colpevole Ghisolfi (tutti stranieri) nessuno ha tenuto il passo con un pubblico, sempre più appassionato, ma anche più esigente. Solo nell’ultimo anno sono sembrati cambi di rotta violenti e inspiegabili le defenestrazioni di Mourinho – che ha portato tanto a Roma, anche in termini di campioni- e di De Rossi, forte nel cuore dei tifosi.

Il clima si è rovesciato; oggi ci troviamo con una classifica che pretende la vittoria sul Bologna, per non affondare nelle sabbie mobili ma, né la squadra, né l’allenatore sembrano avere la forza per riprendere il pallino in mano e tenerlo. Noi, naturalmente, tifiamo e speriamo, ci guardiamo con tristezza e prendiamo atto del danno peggiore che è stato fatto: abbiamo perso la fiducia. Volete un esempio? Oggi, dice Juric, non gioca Dybala, non per un infortunio, ma per un fastidio improvviso.

Fastidio a chi, a che cosa? Purtroppo mi viene spontaneo in mente l’episodio che probabilmente ha determinato la cacciata di De Rossi: quando Dybala decise di restare, l’allenatore fu sconsigliato di usarlo spesso. Meno gioca, meno è probabile l’opzione sul futuro contratto. Balle? Voci? Chiedo scusa se le raccolgo, ma niente sembra smentirle. Ora peròserve qualcosa di veramente grande per riaccendere la Roma e la nostra passione. Non ho consigli da dare. E i Nostri non arrivano.

Foto: [Paolo Bruno] via [Getty Images]