Il Messaggero (G. Lengua) – Fantasia al potere. A Verona José Mourinho potrà finalmente contare su Pellegrini e Dybala rimasti in tribuna domenica causa squalifica, ma capaci di inventare gol dal nulla, dare imprevedibilità alla squadra e soprattutto aumentare la qualità del gioco. Il capitano sarà schierato mezzala sinistra nel centrocampo a cinque, assieme a Cristante (centrale) ed Aouar (destra). Una linea uguale a quella proposta nell’amichevole contro l’Estrela in cui sono arrivati ben quattro gol. Soluzione che ha dato buoni riscontri nonostante entrambi prediligano la zona di campo a sinistra. E se in mezzo al campo le aspettative sono altissime, l’attacco con il rientro di Dybala e Belotti rivitalizzato dalla recente doppietta non è da meno.
Sarà determinante anche la qualità del fraseggio che partirà dal basso, condotto da giocatori dal piede vellutato, condito da imbucate repentine a sorprendere la difesa avversaria. Un concetto su cui Mourinho si è soffermato per tutta la preparazione in previsione dell’arrivo di una punta che sappia tenere il pallone e restituirlo pulito ai compagni. Per adesso, e un elemento che manca, ma Belotti e Dybala proveranno a sopperire alla mancanza, uno con le magie di cui è capace e l’altro concretizzando le verticalizzazioni che arriveranno dal centrocampo.