La Repubblica (M. Juric) – Da Udine a Udine, con la speranza di interrompere il tabù trasferte che proprio ieri ha festeggiato nove mesi. Dal recupero dello scorso 25 aprile, proprio contro l’Udinese, la Roma non vince una gara lontano dall’Olimpico. Ranieri vuole interrompere una striscia negativa che sta diventando anche blocco psicologico. Ma dovrà fare i conti con il calendario e la gara giovedì prossimo contro l’Eintracht, fondamentale per la qualificazione al turno successivo di Europa League.
Possibile quindi nuova occasione da titolare per Pellegrini, dopo lo stop forzato in Olanda e la prova opaca contro Genoa e Bologna. Turno di riposo per Dybala che dopo nove partite consecutive da titolare potrebbe accomodarsi inizialmente in panchina. Al suo posto resta vivo il ballottaggio tra Soulé e Baldanzi per una maglia da titolare accanto a Pellegrini e dietro Dovbyk.
Per il resto Ranieri pensa ad una conferma del blocco difensivo formato da Mancini (che torna dal primo minuto), Hummels e Ndicka. A destra ci sarà Saelemaekers, dal lato opposto agirà Angelino mentre i mezzo confermatissima la coppia Koné–Paredes. Torna tra i convocati Cristante — autore del gol vittoria contro l’Udinese 9 mesi fa — dopo quasi due mesi di stop.
