La Juventus ha appena ricevuto un no secco per Nicolò Zaniolo dalla Roma. E dire che l’ambasciata bianconera era molto più di una chiacchiera. Quella valutazione da 50 milioni di euro per il centrocampista giallorosso è la prova che il club di Andrea Agnelli intende fare sul serio per anticipare la concorrenza. Ma allo stesso tempo i vertici di Trigoria si sono dimostrati decisi, allontanando a priori l’insidia. Le voci di mercato intorno al giocatore però si rincorrono e anche dall’estero sono arrivati interessamenti importanti. Si è fatto avanti il Bayern Monaco, a caccia di talenti di prospettiva dalla cintola in su. Così come ha mosso le sue pedine l’ambizioso Arsenal, disposto ad investire per il dopo Özil. Se è per questo anche il Chelsea ci punta, sperando in una clemenza della Fifa per lo stop al suo mercato. Vista dalla sponda romanista, tutti questi corteggiamenti creano insidie a lungo termine, ma al momento garantiscono l’apertura di un’asta che potrebbe far alzare ancora la quotazione del giocatore. Una prospettiva che, invece, preoccupa Fabio Paratici e i suoi collaboratori. E’ Il motivo per cui a Torino hanno le antenne dritte e curano la pratica con la dovuta attenzione. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.