Pagine Romaniste (Alessio Nardo) – Roma sparita. Il 2020 della squadra giallorossa si arricchisce di una nuova figuraccia: dopo il 2-4 di Reggio Emilia contro il Sassuolo arriva il 2-3 interno col Bologna di Mihajlovic. Altra batosta pesantissima e inaspettata. Nel nuovo anno, la formazione di Paulo Fonseca ha collezionato ben 5 sconfitte in 8 gare ufficiali, oltre a 2 vittorie (con Parma in Coppa Italia e Genoa in campionato) e l’1-1 nel derby.
Con la sconfitta di ieri, la Roma inanella la 4^ partita interna consecutiva senza lo straccio di una vittoria (un pari e 3 ko). L’ultimo trionfo risale ormai al 15 dicembre: 3-1 contro la Spal di Semplici. Una striscia così lunga di gare casalinghe senza successi non si verificava dalla stagione 2014-2015: 6 pareggi con Sassuolo, Milan, Lazio, Empoli, Parma e Juventus e la sconfitta (0-2) contro la Sampdoria, peraltro allenata proprio da Sinisa Mihajlovic. Nei 23 match disputati da agosto a Natale, la Roma ha subito appena 4 gol nella prima mezzora di gioco. Ben 8, invece, nelle prime 8 sfide del 2020.
Relativamente al campionato, la Roma non mantiene la porta imbattuta da oltre 2 mesi. Ossia dal 6 dicembre: 0-0 con l’Inter a San Siro. Da allora 8 partite con almeno un gol al passivo. I giallorossi non incassavano 7 reti in due gare ravvicinate di Serie A da febbraio 2013: 2-4 col Cagliari (atto finale della seconda era Zeman) e sconfitta per 3-1 a Marassi con la Sampdoria nel giorno dell’esordio di Aurelio Andreazzoli sulla panchina romanista. Henrikh Mkhitaryan mette a segno il 4° centro della sua stagione nell’arco di 649’ disputati: della rosa di Fonseca è l’elemento con la miglior media realizzativa, una rete ogni 162 minuti. Al secondo posto c’è Edin Dzeko: 13 gol in 2368’, uno ogni 182’.