Corriere della Sera (G. Piacentini) – Ufficializzato l’acquisto in prestito (con diritto di riscatto) di Wijnaldum il mercato della Roma non si ferma. Sono anzi giorni frenetici per Tiago Pinto, che va di corsa per fare altri due regali a Mourinho – Andrea Belotti e un difensore – e per cedere tutti i calciatori in esubero.
Gonzalo Villar è ad un passo dalla Sampdoria: il centrocampista nelle prossime ore volerà a Genova per le visite mediche. Si trasferirà in prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni. Shomurodov è sempre più vicino al Bologna, che sembra essersi convinto ad accettare l’obbligo di riscatto di 11 milioni. Non appena ci sarà il via libera, si chiuderà con Belotti. Probabilmente non in tempo per la presentazione della squadra, domani sera ma con l’ex attaccante del Toro l’accordo c’è da tempo e manca solo l’annuncio
Per quanto riguarda il difensore ci sarà bisogno di più tempo, perché tutti i nomi accostati alla formazione giallorossa presentano delle controindicazioni. In Inghilterra si continua a parlare Bailly, ma la Roma smentisce con forza.
Nessuna smentita, invece, su Zagadou, svincolato dal Borussia Dortmund, che tecnicamente piace ma sul quale ci sono molti dubbi riguardo alle condizioni fisiche che gli hanno fatto saltare tantissime partite negli ultimi due anni.
È stato offerto Bartra del Betis Siviglia ma al momento non è considerato una prima scelta, Senesi del Feyenoord sembra destinato alla Premier; il Tottenham è disposto a cedere Tanganga, ma vuole inserire l’obbligo di riscatto. Per Ndicka, l’Eintracht chiede almeno 20 milioni. Nei prossimi giorni in Vaticano una delegazione della società incontrerà Papa Francesco, a cui sarà mostrato il trofeo della Conference League